22 Febbraio 2022 – Nell’Evento dedicato a SPORT, SALUTE E SOSTENIBILITA’, tenutosi presso il Salone D’Onone del C.O.N.I., al Foro Italico di Roma, il Presidente di Confimea Imprese, Dott. Roberto Nardella, e il Direttore Generale, Avv. Silvia Mei, hanno illustrato il progetto “Una Nuova Cultura d’Impresa“, che propone una particolare attenzione agli aspetti etici e di fair play aziendale, presupposti per arrivare alla Fair Play Company, così come concepita dal CNIFP, sin dal 2013.
Per questo l’iniziativa, contrassegnata da un grande successo di partecipazione, ha visto in prima Linea l’On. Adrea Costa, il Sottosegretario alla salute, il Dott. Giovanni Malagò, Presidente del C.O.N.I. reduce dai successi di Pechino, il Dott. Vito Cozzoli, Presidente di Sport e salute, l’On. Svetlana Celli, Presidente dell’Assemblea Capitolina, i parlamentari On. Nicola Caré, Claudio Durigon e Cosimo Maria Ferri, nonché i Presidenti di Earth Day Italia, Dott. Pierluigi Sassi, e dell’Osservatorio Nazionale Amianto, Avv. Ezio Bonanni.
In apertura dei lavori è intervenuto il Presidente del CONI, Dott. Giovanni Malagò che ha dichiarato: “Nell’agenda 2020 la centralità dello sport, inevitabilmente legato al benessere, si intreccia oggi al tema universale della sostenibilità. Il mondo dello sport ha il diritto, ma soprattutto il dovere di trasmettere ciò, in particolare alle nuove generazioni che sono pronte e consapevoli. La sostenibilità è legata a doppio filo con il concetto della tutela dell’ambiente e, a partire dagli ultimi anni, anche alla dimensione economica e sociale. Adottare una strategia che tenga conto dei valori ambientali si sta rivelando una scelta vincente anche per le aziende.” Malagò è stato omaggiato di una targa per i recenti successi olimpici, consegnata dal Presidente dell’Osservatorio Nazionale Amianto.
Il Sottosegretario di Stato al Ministero della Salute, On. Andrea Costa, si è pronunciato in merito al Progetto presentato da Confimea Imprese, parlando di cultura e valori dello sport e degli esiti positivi derivanti dal nuovo concetto di “benessere”, relativi alla prevenzione in medicina: “Siamo in una nuova fase e ognuno deve fare la sua parte. Tutti possiamo essere protagonisti nel cambiamento, non solo il mondo della politica ma anche quello delle imprese. Grazie a Confimea per aver organizzato questo importante momento di incontro e condivisione. Credo che sia importante che il mondo delle imprese ponga al centro del dibattito temi importanti come la sostenibilità, la salute e anche l’attività sportiva. L’obiettivo comune è migliorare la qualità della vita di chi lavora. Credo che ci siano le condizioni per intraprendere un percorso, affinché chi ha poi la responsabilità di fare scelte possa prenderle nella consapevolezza che oggi c’è una sensibilità diversa. Siamo di fronte ad una grande opportunità che, sono certo, sapremo cogliere. In questi due anni di sofferenza e pandemia lo sport è stato l’elemento che ci ha fatti sentire tutti dalla stessa parte. Lo sport non è solo il gesto atletico fino a sé stesso: crescere con la cultura dello sport è un valore utile anche nella vita. Fair Play è il filo conduttore che ci permette di costruire una società migliore”.
L’On. Nicola Carè, deputato del PD, ha preso parte ai lavori del Congresso “Sport, Salute e Ambiente per una nuova Cultura d’Impresa” organizzato da Confimea Imprese e ha relazionato su come la sostenibilità delle piccole e medie imprese italiane viene percepita all’estero: “Il progetto di Confimea consente ai nostri figli di avere un futuro, e alle imprese di entrare in un sistema etico ben preciso del ‘fare azienda’ e della salvaguardia delle proprie spese. Essere sostenibili e ridurre le emissioni di CO2 e di tutti i materiali nocivi, dà la possibilità non solo ai lavoratori dipendenti di vivere meglio sui luoghi di lavoro, ma anche a tutti i cittadini del circondario di non risentirne. E alle aziende consente di creare un progetto duraturo, eticamente avanti rispetto ad altre attività. Naturalmente ciò comporta degli investimenti. E Confimea sta investendo, “prendendo per mano le aziende e portandole verso l’internazionalizzazione”.
Successivamente è intervenuto l’On Cosimo Maria Ferri, Deputato del Parlamento:”Di recente ho contribuito all’approvazione di una legge che ha inserito il concetto di ecosostenibilità e di ambiente nella Costituzione. Un passo in avanti dal punto di vista del valore Costituzionale, anche se c’è ancora molto da fare però: abbiamo strutture da rinnovare perché non seguono lo stesso passo nel risparmio, ci sono luoghi in cui non esistono impianti sportivi. Il Pnrr è l’occasione per far correre le idee e renderle concrete. Bisogna sapere gestire e spendere questi soldi però e per farlo occorre l’impresa. L’impresa deve essere coinvolta nei bandi, con meno burocrazia e più semplificazione. L’occasione del Pnrr in un momento di grande difficoltà ci permette di ridare fiducia alle imprese. E anche Confimea può giocare un ruolo da protagonista, cercando di interagire con le Pubbliche Amministrazioni e con i Ministeri per dar vita a progetti e bandi per le nostre strutture ospedaliere, per le nostre scuole, per le infrastrutture e l’economia”.
Infine, l’On. Claudio Durigon ha concluso la tavola rotonda sottolineando l’importanza delle Associazioni Datoriali: “E’ un momento importante oggi con Confimea. Se si vuole spendere efficacemente il Pnrr c’è bisogno di associazioni imprenditoriali che in qualche modo fanno ricadere tutta questa mole economica sul territorio. Il Pnrr va nella direzione della capillarità, a sostegno di una riforma del sistema salute. L’impresa deve essere innovativa e stare al passo con i progetti futuri. Questa associazione saprà stare al fianco del Governo in questa nuova avventura. Hanno un valore fondamentale gli organismi intermedi come Confimea”.
In chiusura all’evento, sul tema di una nuova cultura della legalità, Confimea Imprese ha sottoscritto il protocollo con il Coordinamento Sindacale delle Forze di Polizia, rappresentato dal Segretario Nazionale, Dott. Domenico Pianese.
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Imprese, Nardella (Confimea): porta la salute e la sicurezza sui luoghi di lavoro
“Il progetto nasce dall’occasione storica fornita dal Pnrr sui temi della ricerca, delle riforme e dell’innovazione. Confimea si propone di guidare l’imprenditore attraverso un percorso di sviluppo della sostenibilità, della digitalizzazione dei Sistema di Sicurezza, e della gestione del rischio d’impresa. Anche la piccola impresa può avere la sua sinergia sul mercato grazie a questa nuova cultura d’impresa e all’interconnessione tar gli imprenditori, in questo consiste il cambiamento. L’Italia deve puntare al 70% circa del calo delle emissioni e non è facile. La nuova cultura d’impresa mette la persona al centro dell’impresa. I sistemi di sicurezza sul lavoro sono un valore aggiunto. Parlare del progetto di nuova cultura d’impresa significa cambiare il passo alle imprese. Oggi presentiamo questa “nuova cultura di impresa: salute e sostenibilità”, mettendo al centro la persona. L’impresa è parte della comunità in cui vive, generando valore non solo economico. Nell’ottica di un cambiamento culturale epocale l’imprenditore crea armonia tra vantaggio economico ed etico: questo è il futuro che vuole Confimea”.
Così Roberto Nardella, presidente di Confimea Imprese che ha presentato oggi al Salone d’Onore del CONI il progetto ”Una nuova cultura d’impresa. Salute e sostenibilità” che si propone di diffondere tra gli associati un nuovo modo di fare impresa per far andare di pari passo lo sviluppo economico, sociale e ambientale.
Mei (Confimea): “Fare nuova cultura d’impresa con progetti a lungo termine”
“Il progetto confederale che si chiama “Una nuova Cultura D’Impresa” è rivolto alle imprese che vogliono cambiare il modo di pensare e di operare. Fare una nuova cultura d’impresa è un concetto completamente diverso dal fare impresa, perché fare impresa è rivolgere lo sguardo a breve termine e al profitto. Al contrario nella nuova cultura d’impresa l’imprenditore andrà verso una nuova sostenibilità e avrà progetti che gli consentiranno di operare a lungo termine”.
Così Silvia Mei, direttore generale di Confimea che è intervenuta in apertura dei lavori del convegno sul tema “Sport, salute e sostenibilità per una nuova cultura di impresa” ospitato dal Salone d’Onore del CONI al Foro Italico e organizzato da Confimea.
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